LAMA BALICE

La Lama Balice (37km), si origina tra Ruvo di Puglia e Corato fino a concludersi nella parte settentrionale di Bari (nord). Il torrente che vi scorre, chiamato Tiflis,è in secca e si riempie solo in seguito alle piogge abbondanti. Si presenta con tratti bassi e sinuosi alternati a tratti ripidi con stratificazioni rocciose di natura carsica. Essa presenta zone coltivate originarie della macchia mediterranea. Vi sono delle grotte, le cosiddette "grotte di Chianchiarello", che rappresentano delle testimonianze sulla vita paleolitica della città.

• L'INIZIO DI UN PERCORSO

Il progetto di alternanza scuola-lavoro, riservato alle classi terze e quarte del Liceo Scientifico
Galileo Galilei dell'anno scolastico 2016-2017, riguarda le politiche di
coesione vigenti in Italia e nell'Unione Europea. Quest'ultimo è intitolato
"A scuola di OpenCoesione". Il nostro gruppo di lavoro comprende due classi
terze: la 3B e la 3C. Esse si occupano di tematiche differenti, ma pur sempre
inerenti al progetto. Durante il primo incontro ci sono state mostrate alcune
diapositive e tre video esplicativi, presenti sul sito ufficiale di
OpenCoesione, che trattano argomenti riguardanti le politiche di coesione in
Italia e nell'Unione Europea. Le docenti responsabili del progetto hanno
indicato alle classi le tematiche da affrontare durante il suo corso. Alla
classe 3C è stato assegnato il tema: "Infanzia e Anziani". In virtù di ciò
gli alunni si stanno occupando dell'istituto Maria Cristina. Alla nostra
classe, invece, è stata affidata la tematica "Cultura e Turismo"; di
conseguenza ci stiamo impegnando con il progetto riguardante l'area del Parco
naturale regionale della Lama Balice: Lama preistorica. Il fondo per lo
sviluppo e la coesione (2007-2013) avrebbe dovuto finanziare a questo
progetto una somma di circa 300.000 euro, con un inizio effettivo il 31
dicembre 2015 e con una data di scadenza prevista per il 30 settembre 2018.
L'iniziativa, presa dalla regione Puglia, dovrebbe essere attuata dal comune
di Bitonto. Quest'ultima, però, non è mai stata attuata, poiché attualmente i
pagamenti per l'avvio del progetto non sono stati effettuati. Lo scopo
generale di questo progetto è quello di valorizzare le risorse naturali e
culturali per aumentare l'attrattività anche turistica del territorio
circostante, migliorare la vita dei cittadini e promuovere nuove forme di
sviluppo economico sostenibile. Perciò, a parer di molti, sarebbe necessario
valorizzare e bonificare la vasta area verde della Lama Balice, che nel corso
degli ultimi anni è stata abbandonata dai cittadini e dal consiglio comunale
e regionale. Dunque, questi obiettivi verranno raggiunti con rigore? Come si
intende procedere? Durante il secondo incontro, ci siamo accortamente
suddivisi i compiti indicati nella circolare ufficiale del progetto "A scuola
di OpenCoesione". In seguito la classe è stata ripartita in cinque gruppi in
base al ruolo assunto dai vari alunni (Project manager e Head of research,
Social Media manager e Coder, Designer, Blogger, Storyteller, Analista e
Coder). Nel corso del terzo incontro, abbiamo cercato inizialmente di ambientarci
e di cogliere il significato dei nostri ruoli cercando di adempire nel modo
più accurato possibile i compiti che ci sono stati assegnati. Infine, ci
siamo impegnati nello svolgere i nostri rispettivi compiti e a collaborare
per raggiungere la sensibilizzazione dei cittadini e dei loro coetanei.

ARTE E STORIA: CONNUBIO
IMPRESCINDIBILE

Il 2 ottobre 2015, il sindaco Michele Abbaticchio,
in seguito all' invito della Regione a presentare dei progetti di
valorizzazione culturale nell' ambito delle strategie di integrazione e sistemi
ambientali e culturali, chiede di essere ammesso alla procedura negoziale
relativa all' attuazione della scheda n 49 ''Interventi materiali ed
immateriali di valorizzazione dei beni di maggiore rilievo territoriale storico culturale''. Questa scheda comprende
7 progetti di cui 4 approvati dalla Regione e sono: "Ipervisione, Lama
preistorica, Spazi della memoria, Biblioteche da amare".

A favore di questi progetti sono stati stanziati
1.188.388,12 euro suddivisi in
299.993,12 euro per ogni progetto. Con la delibera 303 del 15/12/15, la
Giunta comunale viene a conoscenza dei 4 progetti e incarica per la stesura
degli atti tecnici ed economici del progetto: il RUP (titolare della posizione
organizzativa, Maria Caponio) e il coordinatore del tavolo tecnico Andrea Futi.
Per l'attivazione del progetto "Lama preistorica" la giunta fornisce parte dei
fondi comunali ai suddetti organizzatori per avere in seguito una totale
liquidazione dalla Regione.

Il bilancio effettivo viene versato nel capitolato "Utilizzo
contributo Regionale SAC nord barese bilancio 2015". Le parti coinvolte in
questo progetto sono: Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi, Villa Framarino e
Provincia di Bari.

Stabilita anche la suddivisione in fasi dei lavori
da intraprendere, questa stessa viene pubblicata nel MEPA (Mercato Elettronico
della pubblica Amministrazione) affinché le ditte interessate vengano a
conoscenza del progetto. Gli organizzatori successivamente selezionano il
preventivo più vantaggioso e conveniente.

Le voci di spesa indicate dagli organizzatori sono
quattro

1. Servizi

2. Forniture

3. Infrastrutture
immateriali

4. Spese generali e
aggiuntive

Con la determina 2534 del 28/12/15 si è avuta la
commissione di gara e in seguito con la 902 del 30/05/16 si sono ottenuti gli
affidamenti diretti alle ditte ENTAL, ALEA, EDITA, EOS.

Il SAC Nord Barese è incentrato sulla realizzazione
di più azioni integrate in un unico disegno unitario con l'obiettivo strategico
di coniugare armonicamente l'offerta culturale di biblioteche, pinacoteche,
parchi ecc.

La finalità del progetto è quella di incrementare i
flussi di visitatori ed utenti, incidendo i flussi turistici, concorrere allo
sviluppo economico e sociale del territorio, e garantire la sostenibilità del
progetto.

In questo quadro strategico si inserisce la
proposta/intervento "Lama preistorica", con il fine di creare un nuovo ambiente
multimediale ed interattivo capace di trasportare il pubblico degli utenti e
dei turisti in un viaggio alla scoperta dell'età preistorica dell'attrattore
naturalistico della Lama Balice. Partendo idealmente dalle testimonianze
tangibili della Lama, le orme dei dinosauri e le grotte della civiltà rupestre,
si vuole offrire un nuovo modello di visita virtuale ad ambienti e contesti ormai
scomparsi da tempo.

Il progetto quindi è quello di valorizzare le
risorse naturali e culturali per aumentare l'attrattività turistica del
territorio circostante, migliorare la vita dei cittadini e promuovere nuove
forme di sviluppo economico sostenibile. Perciò, sarebbe necessario valorizzare
e bonificare la vasta area verde della Lama Balice, che nel corso degli ultimi
anni è stata abbandonata dai cittadini, ignorando il fatto che è una grande risorsa della città di Bitonto,
uno scrigno di biodiversità dove si possono ammirare le numerose specie di
flora e fauna che vanno tutelate.

A questo
proposito nel triennio di alcune scuole pugliesi, si è avviato un progetto di
alternanza scuola-lavoro. Il Liceo Scientifico Galileo Galilei ha aderito a
questa iniziativa e le classi che ne partecipano sono la 3B e la 3C.

Questo progetto prende il nome di "A scuola di
OpenCoesione", infatti durante il primo incontro avvenuto a scuola in coda alle
lezioni, le docenti responsabili di questa iniziativa ci hanno mostrato alcune
diapositive e due video esplicativi riguardanti le politiche di coesione
vigenti in Italia e nell'Unione Europea.

Le due classi, seppur partecipando allo stesso
progetto, si occupano di tematiche differenti sempre inerenti ad esso; alla
classe 3C è stato assegnato il tema: "Infanzia e Anziani". In virtù di ciò gli
alunni si stanno occupando dell'istituto Maria Cristina.

Alla nostra classe, ovvero la 3B, è
stata affidata la tematica "Cultura e Turismo"; di conseguenza ci stiamo
impegnando nel progetto riguardante l'area del Parco Naturale Regionale della
Lama Balice, intitolato Lama preistorica.

Il fondo per lo
sviluppo e la coesione (2007-2013) avrebbe dovuto finanziare a questo progetto
una somma di circa 300.000 euro, con un inizio effettivo il 31 dicembre 2015 e
una data di scadenza prevista per il 30 settembre 2018.

L'iniziativa, presa dalla regione
Puglia, dovrebbe essere attuata dal comune di Bitonto. Quest'ultima, però, non
è mai stata attuata, poiché attualmente i pagamenti per l'avvio del progetto
non sono stati effettuati.

Durante il secondo incontro, ci siamo accortamente suddivisi i compiti
indicati nella circolare ufficiale del progetto "A scuola di OpenCoesione".

In seguito la classe è stata
ripartita in cinque gruppi in base al ruolo assunto dai vari alunni.

I Project manager e Head of research sono coloro che stabiliscono un piano
di lavoro con scadenze per la consegna, raccolgono gli elaborati del team e
compilano il report di lezione con gli elaborati realizzati; i Social Media Manager
e Coder creano gli account sui vari social network e riassumono in un tweet i
vari scopi della ricerca scelta. Ci sono i che elaborano un logo
rappresentativo del tema e del progetto scelto per la ricerca e i Blogger che
hanno il compito di utilizzare gli elaborati utilizzati e scrivere post
riassuntivi delle decisioni prese in classe contestualizzando la ricerca.
Infine ci sono gli Storyteller e gli Analisti e Coder; i primi stendono dei
testi raccontando della lezione in classe e le tappe seguite, invece i secondi,
scrivono quali dati e informazioni aggiuntive sono stati trovati durante o
svolgimento della lezione in classe e come possono essere utili alla ricerca in
seguito.

Nel corso del terzo incontro, abbiamo cercato inizialmente di ambientarci e
di cogliere il significato dei nostri ruoli cercando di adempire nel modo più
accurato possibile i compiti che ci sono stati assegnati. Infine, ci siamo
impegnati nello svolgere i nostri rispettivi compiti e a collaborare per un
fine comune.

Successivamente siamo stati onorati di accogliere il sindaco che ci ha
parlato di un progetto finanziato dai fondi della Regione Puglia, i quali saranno utilizzati per sviluppare una camera virtuale, grazie alla
quale ci si potrà immergere nella realtà preistorica dell'epoca, la quale nel
corso del tempo ha subito le inevitabili modifiche, ma pur sempre, suggestiva e
interessante, con l'obiettivo di valorizzare e far conoscere sempre di più il
nostro patrimonio culturale.

Questa tecnologia sarà ubicata nel Torrione
Angioino di Bitonto, a fine Gennaio; il quel luogo sarà possibile entrare in
una camera attrezzata di sensori dove il visitatore verrà dotato di un casco
multimediale, grazie al quale verrà proiettato nel parco della Lama Balice, ai
tempi della preistoria.

Questa ricostruzione dell'ambiente
è stata fatta con l'aiuto di esperti paleontologi e archeologi e aiuterà i
visitatori a conoscere com'era la Lama Balice, attraverso una voce narrante e
l'ausilio del video. Il sindaco ha affermato che questa iniziativa attua l'idea
prospettata nel progetto della richiesta di finanziamento e che è risultata
vincitrice del fondo comunitario, detto anche fondo di sviluppo regionale.

Da questo programma,
oltre alla grande svolta innovativa, produrrà tante altre idee interessanti,
destinate alla nostra città: il comune di Bitonto ha chiesto un altro
finanziamento di quattro milioni di euro
per realizzare un centro tecnologico in zona artigianale, destinato allo studio
di nuove tecnologie informatiche e multimediali e alla realizzazione in 3D di
manufatti attraverso delle attrezzature informatiche.

L'iniziativa di OpenCoesione inoltre richiede
diversi e complessi livelli cognoscitivi fondamentali in termini di educazione
alla cittadinanza democratica.

Il primo livello è la conoscenza storica, che dà
spessore alle storie individuali e a quella collettiva che, a sua volta, dà
senso al presente e permette di orientarsi in una dimensione futura. Il secondo
livello riguarda la conoscenza della Costituzione e delle istituzioni preposte
alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici, che deve
assolutamente diventare parte del patrimonio culturale degli alunni e degli
insegnanti. Infine il terzo livello, ma non di minore importanza, esige la
conoscenza del contesto sociale nel quale i ragazzi dovranno muoversi e agire:
essi non possono prescindere dalla conoscenza delle fondamentali dinamiche
europee ed internazionali, di alcune delle altre lingue, culture e religioni,
maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di mobilità
culturale, tematica e geografica esistenti.

Inoltre
questo progetto, oltre a portare dei benefici alla popolazione ad al territorio
bitontino, sarebbe un grande traguardo di crescita per noi ragazzi poiché ci
farà maturare rendendoci cittadini responsabili e attivi e ci aprirà una strada
spianata verso un dialogo interculturale.

Dunque, non
saremo solo in grado di imparare le norme fondamentali degli ordinamenti di cui
facciamo parte, ma anche di aiutare i nostri coetanei a trovare dentro di sé,
nella comprensione degli altri, nella storia e nella cronaca, le basi effettive
ed etiche da cui dipendono sia il rispetto delle norme esistenti, sia l'impegno
a volerne di migliori. Di conseguenza le competenze chiave di cittadinanza
devono rappresentare la piattaforma dalla quale partire per costruire dei
progetti e piani di intervento, delle programmazioni di ambito disciplinare e
interdisciplinare e anche relative alle attività integrative e complementari.

Incontro con la Dott.ssa Chiara Cannito

il giorno 31 gennaio si è tenuto un incontro con la Dott.ssa Chiara Cannito esperta del territorio afferente il sito archeologico Lama Balice. 

Incontro con Ass.Parisi

Il giorno 20 Gennaio alcuni alunni della classe 3B del Liceo Scientifico Galileo Galilei, per eseguire un compito assegnato dalla Professoressa Petta, responsabile dell'iniziativa di OpenCoesione, si sono recati nello studio, situtato in via Mazzini, dell'assessore all'urbanistica Nicola Parisi per tenere un'intervista.

-"Per quale motivo è stato finanziato un progetto come SAC-LAMA BALICE e non è stato finanziato un progetto di bonifica ambientale?"

L'assessore Parisi non conoscendo in modo approfondito il progetto,ha spiegato in modo generale quelli che sarebbero i pro e i contro affinchè si possa effettuare una bonifica.

-"Ad un certo punto dalla Regione viene aperta una COUL,ovvero un bando,che propone degli ambiti e delle azioni che si possono attivare e quindi circoscrivere. Il Comune ritiene di avere un bene sulla quale proporre il progetto e lo propone nell'ottica in linea da quelle che sono le indicazioni della COUL stessa.

Le azioni di bonifica sono delle azioni completamente diverse da azioni turistiche. Bitonto ha provato a candidare il tema SAC-LAMA BALICE perchè ritiene che l'ambiente del parco Naturale potrebbe essere d'interesse per i turisti. La bonifica di un ambiente è condizione necessaria per creare un indotto turistico, ma molto spesso l'amministrazione non si ritiene abbastanza pronta da affrontare un tale atto.

Diversi anni a questa parte quello che è opera pubblica di bonificazione e miglioramento dell'ambiente viene finanziato e coperto con soldi che i Comuni non gestiscono a proprio bilancio ma a cui devono attingere con competenze o altre amministrazioni affinchè possano portarle a sè e realizzarle.

Siccome i fondi vengono dalla Regione, dallo Stato, dall'Europa e puntano a diverse azioni, diversi temi, succede che è molto difficile riuscire ad intercettare dei fondi dediti a un'unica idea e ancora più complesso è riuscire ad intercettarli secondo quelle che sono le esigenze per ottenere un progetto realizzato alla perfezione.

Da un lato le amministrazioni devono dotarsi di una visione strategica che gli consenta di attivarsi alla possibilità di prendere un fondo e di concorrere posizionandolo ad ottenere una piccola miglioria.   Il tema della Lama Balice è un ecosistema complesso, cioè è un ambiente naturale che si interseca con entità antropiche e che si estende su più territori, in più è un sistema idraulico naturale, che gestisce la sicurezza legata all'equilibrio idrogeologico.

Penso che il SAC abbia chiesto dei soldi non per agire direttamente, bensì per mettere in piedi conoscenza al fine di attivare un interesse indiretto.

La prima questione del vostro progetto è conoscere, poichè grazie alla conoscenza voi riuscirete a diffondere una comunità preparata a scegliere meglio.

La Lama Balice è un luogo altamente desiderato dai cittadini Bitontini, ma molto difficile è per questi trovare una strategia per fare in modo che il loro pensiero riaffiori veramente. "

Il dott. Nicola Parisi ci ha offerto un'escursione extrascolastica nella Lama Balice affinchè noi, in primo luogo,non come alunni ma come cittadini ,osserviamo allo stesso tempo le bellezze e gli elementi catastrofici di questa,e che ciò possa essere utile a riportare alla luce questo Parco Naturale Regionale quasi dimenticato.